McKesson Corp.

Di seguito riportiamo un grafico che a nostro avviso è emblematico della situazione di euforia eccessiva che sta vivendo il mercato americano.
Parliamo della McKesson Corp., società operante nel biomedicale, dunque fa parte anche di un settore che in questo periodo ha molto appeal sugli investitori di tutto il mondo.

Il titolo McKesson nel 2009 valeva 28 dollari, oggi ne vale 212.63, il suo bilancio è tale da giustificare un 657% in più?
Oltre la progressione numerica che in parte può essere giustificata con la sottovalutazione quasi certa del 2009 - infatti erano gli anni della crisi mondiale - è interessante notare la spinta del grafico con i prezzi che negli ultimi due anni si stanno muovendo quasi verticalmente.
Opera nel Health Care, infatti non è idonea ai deboli di cuore....

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Aggiornamento YOOX

Interessante la formazione grafica in atto su Yoox, dopo la lunga discesa sono arrivate inoltre finalmente notizie confortanti dal lato dei conti economici.
Si può notare dal grafico come in questi mesi l'indice di Forza relativa rispetto all'indice di riferimento sia stato in costante ascesa, questo denota il fatto che il titolo sta scendendo con meno forza rispetto all'indice.
Potrebbe essere la volta buona.

Lo Staff

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Sole 24 ore

Per la prima volta voglio far notare una questione che esula completamente dal contesto borsistico:

per quale motivo una testata giornalistica prestigiosa come il Sole 24 ore accosta nella stessa pagina un articolo riguardante i furti nei negozi che riporta l'immagine di una donna praticamente identica al ministro Boschi, con la stessa ministra a lato pagina?
Oltretutto nell'articolo a lato pagina si parla di legge elettorale e patto del Nazareno.

Coincidenza? Errore?
mah..

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-11-06/i-furti-negozi-costano-94-euro-ogni-italiano-165334.shtml?uuid=ABhMj3AC

Aggiornamento FTSWMIB

... dopo tanto tempo facciamo il punto sul nostro indice principale.

Osservando il nostro indice è chiaro che almeno una parte di euforia della scorsa settimana era eccessiva: sul grafico settimanale del FTSEMIB si nota un andamento ancora negativo sul breve periodo, mentre sul lungo c’è il tentativo di supporto della trend-line tracciata da luglio 2012; sarà fondamentale monitorare nel tempo tale livello.

Dunque diciamo che non bisogna essere troppo catastrofisti al primo muover di fronde, ma neppure stappare subito la bottiglia buona pur in presenza di una settimana dirompente come quella appena trascorsa.

 

Lo Staff

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Aggiornamento NIKKEI 225

Come più volte affermato, il NIKKEI è ancora il mercato che preferiamo al momento; almeno dal punto di vista grafico.
Ciononostante questo è un momento nel quale bisogna frenare gli istinti, e aspattare di vedere gli sviluppi di questa ondata globale di panico.

Di seguito il grafico su scala mensile; l'indice ha superato la trendline di lungo periodo mostrata qualche mese fa e anche se il mese di ottobre è un mese di contrazione, se superasse i recenti massimi potrebbe arrivare fino a un primo target di 18000.

 

L'analisi è confermata anche visionandolo su scala settimanale; si sta formano un trend rialzista con massimi e minimi crescenti.

Lo staff:
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Aggiornamento S&P500

Gran brutta giornata ieri per l'indice americano, credevo che sarebbero arrivati fino al fatidico 2000 ma invece forse ci hanno gabbati tutti.

Chi lo sa, nel frattempo si è rivelata corretta la decisione ieri di stoppare tutte le posizioni sull'America.

In Italia le cose non vanno meglio, vedremo a breve se chiudere anche queste posizioni e ritrovare le checklist a settembre.

Walter

S&P 500 oltre i 2000?

Accogliendo i dubbi e le perplessità di un amico, mi sono soffermato a guardare il grafico del maggior indice americano, lo S&P 500; ebbene è da ieri che lo guardo.
A questo punto mi chiedo: una crescita così poderosa di un indice è realtà o finzione? gli scambi si effettuano a wall street o a Viareggio?

Se si osserva il grafico si nota una crescita miracolosa esattamente a 45° dal 2009, ma sappiamo anche che l'economia americana come tutte le altre è piena di falle, loro si vantano di avere un basso livello di disoccupazione, il tasso è intorno al 6.3, ma si sa anche che la maggioranza delle persone sono occupate part time o sono dei temporary jobs; ma l'importante era farle uscire dalle statistiche..
Sappiamo inoltre che il FMI solamente ieri ha ridotto per la seconda volta le stime per la crescita dell'economia statunitense, dal 2,8 di aprile siamo passati all'1,7 di luglio e di questo passo faranno la fine delle famigerate stime di Banca d'Italia che ogni anno prevedono +1% e poi consuntivano in negativo.

Dunque è auspicabile che a 2000 in molti belli grassi ed opulenti inizino ad impartire ordini di vendita a valanga dalle loro poltrone in pelle?

Ovviamente non lo sappiamo e non prevediamo, ma rimaniamo vigili ed invitiamo i clienti a rimanere pronti col mouse perchè come abbiamo fatto recentemente sulle posizioni europee dobbiamo essere pronti a prendere il maggior profitto possibile anche da quelle americane...
Aimè non esistono ferie per la Borsa.

Citrix

citrix sonnecchia ancora, ma alla rottura della congestione potrebbe essere la volta buona...

FMC technologies

Il titolo FMC ha appena rotto i massimi dal 2013 al 5 tentativo....

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Facebook

Peccato davvero che il nostro Tradingsystem sia dovuto uscire allo spike negativo di inizio luglio; d'altronde è uscito proteggendo l'utile conseguito, invece dopo la nostra segnalazione di giugno adesso il titolo ha ripreso una buona spinta rialzista.

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Goldman sachs

continua il bel momento di forma di GS, siamo ritornati sui massimi di quest'anno.

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Brazil

Interessante ripresa del Brasile, analizzando il Lyxor Brazil FR0010408799 ho notato che sta dando segni di risveglio.
Dopo il crollo ormai continuo dal 2010, sta adesso testando i massimi a 1 anno, da tenere sotto osservazione; probabilmente il primo tentativo di superare tale limite fallirà e noi potremmo entrare nel successivo.

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Yoox follie d'estate

Io ieri ho deciso di entrare con capitale molto piccolo su Yoox.
Sarà ma l'indice al suo bivio continua a non voler scendere più di tanto, le guerre vengono definite "Disordini geopolitici"; sicuramente che se l'indice dovesse tornare sui massimi, Yoox sarebbe proprio la prima a beneficiarne in quanto la più depressa negli ultimi mesi.
Non ci sono le condizioni di analisi tecnica minime per entrare, se non UGO > 20, infatti sono entrato con molto poco tentando di cavalcare una "sensazione"...
E' anche interessante notare come la forza relativa rispetto all'indice stia velocemente ritornando sopra lo zero (Informazione tratta dalla newsletter "Il settimanale" della rivista TRADERS', a cura di Tomasini".

Nikkei

Diversa è la situazione del NIKKEI.
Quella che vi propongo è una visione dell'indice su scala mensile; come si nota sono già 4 volte che tenta di bucare quella trendline di lunghissimo periodo, verrà respinta anche questa volta?
Certamente che se dovesse bucare al rialzo partirebbe un bel ciclo che potrebbe durare svariati mesi se non anni.
Terremo monitorata la situazione.

Situazione internazionale.

Dopo aver analizzato nel dettaglio l'indice nostrano vediamo gli indici principali.
Appaiono tutti più tonici del nostro in questo momento, stiamo a vedere come evolveranno i mercati nei prossimi giorni.

Siamo al bivio.

Come ormai tutti sanno a me piace interpretare quello che dicono i grafici più che i telegiornali, in quanto i grafici inglobano tutti gli umori del mercato.
Oggi siamo sicuramente ad un bivio, ma tecnicamente abbiamo ancora tempo per preoccuparci; vediamo cosa dice il grafico dell'SPMIB:

Giornaliero.

come si vede dalle linee orizzontali, tecnicamente l'indice è ancora in un uptrend, delineato da un susseguirsi di massimi e minimi superiori ai precedenti; in realtà è evidente che siamo in un lunghissimo laterale che perdura ormai da aprile.
Questa fase di stagnazionenon giova a nessun sistema di trading, i quali invece vivono di trend, per questo motivo abbiamo iniziato a sottopesare l'azionario.
Ciononostante, sarà fondamentale vedere cosa farà nei prossimi giorni; una discesa sotto il precedente minimo a 19.933 cambierebbe completamente lo scenario tramutandolo in short, ma se regge il minimo di onda 4 potremmo anche tornare a testare i massimi in area 22500.
Anche gli indicatori si trovano in questo momento in ipervenduto, dunque vedremo se confermeranno la debolezza andando sotto 20 oppure se faranno un rimbalzo come successo in onda 2.

Settimanale.

Il settimanale è ancora più eloquente; il trend up è ancora marcato, e i prezzi si trovano adesso al test della prima media mobile. gli indicatori sono ancora in ipercomprato ma stanno per tagliare al ribasso, per questo saranno fondamentali le prossime sedute.

  

 Seguirà analisi DAX e SP500..

AEFFE +10%

AEFFE aggiornamento al 18/06/2014: un altro buon segnale!!!!!
ingresso segnalato ieri a 1.286, il titolo ha fatto +10% in un giorno con volumi in aumento e la nostra posizione +6.5%; si raccomanda per coloro che hanno seguito il segnale di vendere il 50% della posizione domani e portare contestualmente lo stop in pari.
Io purtroppo oggi ero in viaggio con Massimo e mi sono perso il segnale, invece Massimo che è uomo più metodico aveva l'ordine impostato in macchina e si è preso tutta la candela.
Questa è la prova che in Borsa metodo e abnegazione sono l'unico modo per essere vincenti nel lungo periodo!
Chi l'avesse persa come me ci sarà ancora probabilmente un punto di ingresso al superamento dei massimi assoluti.

Facebook interessante

Facebook ha una interessante conformazione grafica dopo la rottura della congestione a 63.91, anche se purtroppo non supportata da buoni volumi.
i nostri clienti sono già in posizione da 61.62 ed hanno già anche preso profitto per metà posizione:
FB - FACEBOOK ==> Prezzo di Ingresso : [ 61.62 ] - N. di giorni in posizione [ 10 ]
FB - FACEBOOK ==> EXIT SIGNAL TAKE PROFIT: [ ESEGUITO prezzo: 63.47 ]
FB - FACEBOOK ==> EXIT SIGNAL STOP:        [SELL  n.81 Shares at 61.14]
FB - FACEBOOK ==> Ultima Chiusura [ 65.77 ] - Variazione Percentuale su Ingresso : [ 6.73% ]

continuiamo a seguirla.

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Goldman Sachs aggiornamento

Un breve post per segnalare che Goldman Sachs sembra proprio aver ripreso la strada del rialzo, ha superato di slancio tutte le medie mobili che si stanno incrociando al rialzo ed è arrivato al primo test importante in area 167.67.
Dunque la figura vista in questi mesi quasi certamente era  un ABC di consolidamento e non un downtrend.
Il superamento di tale livello spingerebbe il titolo verso un nuovo impulso rialzista, stiamo a vedere.

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Apple Stock Split.

I lettori più attenti si sono ricordati di quando nel lontano 27 marzo 14 avevamo segnalato due livelli chiave per il titolo Apple; 576 e 492, i quali avrebbero sancito un nuovo trend up oppure la fine dei giochi e l'inizio del declino per la mela morsicata.

Ebbene, la rottura di 576 c'è stata ed è venuto fuori proprio un bel trade, fino al massimo di 651 punti, poi nei giorni scorsi c'è stato lo Stock Split con frazionamento 7:1, dunque al momento osserviamo un grafico nuovo, come se il titolo Apple fosse in quotazione da due giorni.
Purtroppo ogni considerazione al momento non è più valida fintanto che non lasciamo il tempo al grafico di formare nuovamente uno storico accettabile.

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Aggiornamento FTSEMIB

L'analisi di oggi è pressochè la stessa di una settimana fa, è cambiato poco se non il fatto che per tutta la settimana l'indice si è posizionato esattamente sopra la trendline di lungo periodo.
E' interessante notare come la chiusura di oggi è stata forte, facendo presagire un bottom di mercato per i rialzisti.

Ovviamente è stata una settimana interlocutoria, e tutto dipenderà dalle votazioni di domenica, potremmo svegliarci lunedì con un +5% o viceversa -5%; non lo sappiamo per questo non abbiamo preso posizioni in questa settimana e le checklist progressivamente si sono scaricate coerentemente con l'andamento negativo dei titoli.

La settimana prossima dati alla mano faremo il punto della situazione.

 

WD.

FTSEMIB cambia il vento o no?

Finalmente è arrivata la notizia che aspettavamo per far cambiare l'aria sui mercati, siamo ancora in recessione!

Ma cosa succederà adesso al nostro indice?

Guardando il grafico ci si potrebbe impressionare, un movimento impulsivo 123 con target di onde 4 e 5 in cantina e inidicatori tornati negativi.
Però a ben guardare non ha ancora rotto la trendline di lungo periodo tracciata dai minimi dell'anno scorso; dunque fino a prova contraria siamo ancora in un trend rialzista, vedremo come andrà nei prossimi giorni.

E' interessante sapere che gli Open Interst (contratti derivati aperti in questo momento ad un determinato strike) al momento sono concentrati maggiormente in area 20000 e 19750, questo significa che le mani forti che muovono migliaia di contratti future alla volta scommettono sul fatto che la discesa si fermerà su quei livelli; ovviamente questo oggi, domani vedremo.

E' auspicabile dunque che questo movimento si trasformi in un ABC di storno fisiologico per poi riprendere la strada del rialzo.

YOOX siamo in Downtrend

Purtroppo il mercato italiano in questi giorni è in fase di storno maggiore rispetto alle altre borse mondiali.

YOOX purtroppo ben rappresenta questa tendenza, purtroppo la struttura ABC segnalata nel blog è stata negata confermando il downtrend.

Invitiamo dunque tutti coloro che avessero aperto la posizione long segnalata ad inviarci la nota di vendita.

Grazie

Aggiornamento S&P 500

Dopo aver analizzato l'indice italiano, non possiamo certamente non contestualizzare tale analisi nel contesto internazionale, e per fare questo ci serviamo ovviamente del più importante indice mondiale, l'S&p 500 americano.

Analizzando questo indice sempre in barre settimanali, non possiamo non rimanere impressionati dalla salita a 45° degli ultimi due anni, a questa salita però stranamente non sta più seguendo un indice di Money Flow in salita anzi, esso è in divergenza ribassista anche se senza troppa forza.

Questo tipo di divergenza indica certamente uno scenario distributivo diverso da quello italiano.

Continuiamo come sempre a monitorare la situazione nel suo evolversi.

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Aggiornamento ALLSHARE

Da parecchi giorni ormai ci stiamo domandando quale direzione stia prendendo la Borsa italiana, ormai da qualche tempo sembra che il giocattolo si sia inceppato; se qualche mese fa bastava sparare a caso per guadagnare in borsa, adesso stanno scattando troppi stop nei portafogli, il che è segno di qualcosa che sta cambiando.
A questa evidenza numerica va sicuramente aggiunto il diverso clima che si nota dai media, sempre più spesso si fa riferimento alla produzione industriale in rallentamento, ripresa più lontana, stime di crescita non rispettate etc....

Dunque abbiamo appositamente aspettato il w.end per vedere cosa dicevano i numeri a bocce ferme.

Analizzando il FTSE ALLSHARE in formato settimanale per una visione di medio periodo, al momento non si nota ancora nulla di seriamente preoccupante anzi: l'indice sta consolidando i risultati e sta disegnando un triangolo rialzista, ovviamente sarà molto importante vedere da quale parte romperà la figura; non è da escludere nemmeno che possa trasformarsi in un estenuante laterale.

E' interessante notare come il Money Flow Index sia ancora in salita e lontano dai massimi, questo indica che le mani forti stanno ancora acquistando.

 

Dunque al momento la Borsa italiana continua ad avere una configurazione rialzista però manteniamo comunque un profilo decisamente prudenziale e qualora dovesse strappare al rialzo saremo pronti a liquidare tutte le posizioni azionarie in essere. E' noto infatti, che i grandi crolli arrivano dopo grandi rialzi, più raramente da fasi di lateralità. 

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Aeffe +43%

Altro titolo del nostro paniere ad aver rispettato la regola della esplosione dopo svariati mesi di compressione.
In questo caso non ci sono particolari notizie legate alla produttività aziendale, ma si legge dal quotidiano La Stampa: "Secondo indiscrezioni circolate sui mercati la scorsa settimana, sarebbero interessati diversi fondi di private equity"; dunque sembrerebbe speculazione finanziaria pura, stiamo a vedere.

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Aggiornamento tecnico YOOX

24/04/2014

I nostri lettori ormai sanno che abbiamo segnalato Yoox da tempo in un trend discendente, ma in questi giorni è successo qualcosa di importante.
Il titolo ha disegnato una tipica figura di a-b-c che per chi segue Elliott rappresenta solamente uno stop temporaneo del trend generale al rialzo; inoltre, proprio ieri ha registrato una chiusura superiore alla MM200, il fatto che da essa non sia stata respinta fa ben sperare.

Segnali tecnici:

-qualora dovesse tornare sotto 22,5 sarebbe una conferma del trend ribassista.
-se si dovesse consolidare la ripresa, sarebbe probabile un ritorno ai massimi in area 35.

Dunque sarebbe auspicabile un ingresso ai prezzi attuali con stop <22,5; in tal caso avremo un indice di rischio/rendimento nettamente a nostro favore.

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Mondo TV +80%

E' il classico trade dell'anno, a questo punto essendo arrivati al traguardo insperato dell'80% di profitto in due sole settimane prendiamo i soldi e scappiamo...

Goldman Sachs entra in un canale discendente.

Dalla chiusura di ieri, con la rottura in simultanea dei minimi in area 160 e la rottura della media mobile a 200 periodi, GS è entrata in un canale discendente.

Vediamo nei prossimi giorni se proseguirà il downtrend che potrebbe portarla in area 152.

Poligrafici Editoriale

Poligrafici Editoriale, recentemente entrata nei nostri portafogli presenta un andamento grafico simile a Mondo TV di qualche giorno fa anche se con una minor compressione di volatilità.

Una eventuale rottura della congestione di consilidamento che ormai dura da 22 barre giornaliere, proietterebbe il titolo verso un buon rialzo; anche i volumi paiono nuovamente in aumento.

EI Towers Mediaset colloca il 25% sul mercato.

Elettronica industriale, controllata al 100% da Mediaset, che attualmente detiene il 65% di Ei Towers, ha collocato presso investitori istituzionali italiani ed esteri del 25% del capitale. Il collocamento, realizzato attraverso un accelerated bookbuilding, si è chiuso a un prezzo finale di 40,15 euro per un controvalore complessivo di 283,7 milioni. Con questa operazione il gruppo di Cologno Monzese scende al 40% della controllata che detiene le torri tv. (Fonte Repubblica.it)

Così si spiega il Gap Down di oggi, tale prezzo ha lambito il nostro stop a 39.77, sul titolo siamo dentro con i nostri sistemi da inizio anno con un ottimo utile conseguito.
Il titolo è stato acquistato da numerosi fondi comuni di investimento che evidentemente scommettono ancora sulla salita del titolo.

Vediamo come reagirà il titolo nei prossimi giorni, nella peggiore delle ipotesi siamo pronti a prendere utile..

Il caso Mondo TV +30% in due giorni.

Noto solo ora con piacere che il nostro nuovo portafoglio Small Caps partito questa settimana sta già segnando il 2,8%, in gran parte grazie al titolo MondoTV.

4 ore fa è uscita la notizia che Mondo TV ha firmato un importante accordo economico con Asia Animation; ovviamente nessuno di noi lo poteva sapere e non è nostra abitutine fare gli indovini, possiamo però dire quale è stata la ratio con la quale è stato scelto il titolo.

Il titolo è recentemente uscito da una lateralità che perdurava da anni e lo ha fatto con grandi volumi, poi  per un mese e mezzo è rimasto in una grandissima compressione di volatilità, la quale sappiamo essere fuoriera di una prossima esplosione dei prezzi.

Movimento esplosivo che puntualmente è arrivato come da manuale, nel momento in cui il MACD ha fatto quello che in gergo si chiama "Bacio della media".

Abbiamo ritenuto questo titolo idoneo ad entrare nel nostro portafoglio perchè se la prima salita dei prezzi fosse stata dettata dal caso si sarebbe sgonfiata altrettanto repentinamente, invece il perdurare della lateralità era indice che il mercato pensava che quei prezzi fossero giusti... fino a quel momento.

Adesso però con un titolo a +30% facciamo molta attenzione e monitoriamolo costantemente per non perdere il guadagno acquisito.

Demaria Walter
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Aggiornamento tecnico Apple, YOOX, GOLDMAN SACHS

Teniamo monitorate con particolare attenzione queste tre azioni e non tutto il listino (almeno al momento) per i seguenti motivi:

Apple come detto è il titolo a maggiore capitalizzazione dell'S&P500, dunque lo prendiamo come possibile indicatiore di eventuali futuri movimenti dell'indice stesso.

Teniamo inoltre monitorati YOOX e GOLDMAN su richiesta di alcuni amici.

Analisi:

Su Apple non c'è nulla di nuovo da dire rispetto all'analisi precedente, sta continuando a testare la media mobile a 200 periodi che adesso è in area 516, la perdita di quel valore vedrebbe come ultimo argine residuo il 492, poi 447. Mentre una risalita convinta con volumi sopra 551 ci farebbe ben sperare.

Yoox conferma l'ingresso in un trend ribassista, incontrerà il primo vero supporto in area 23.5/23.7, livello dal quale è probabile verrà respinto, vedremo poi strada facendo se tale respingimento sarà duraturo o meno.
In caso di perdita di tale livello si andrebbe in area 18/20.

Goldman ha una struttura gemella ad Apple, anche in questo caso ha già testato per ben 3 volte la media mobile a 200 periodi ed ha creato una figura con massimi decrescenti, dunque teniamola sotto stretta osservazione perchè una eventuale perdita di area 160 indicherebbe l'ingresso in un canale ribassista.
Il titolo ha anche disegnato un interessante Testa-Spalle.

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Risparmio gestito raccolta record come nel 1999

Il 2013 è stato un anno da record per il risparmio gestito: con 65 miliardi di raccolta netta e oltre 1.331 di patrimonio complessivo l'industria dei fondi e dei portafogli professionali ha raggiunto il miglior risultato dal 1999 ad oggi.
Registriamo inoltre che i record continuano anche nel 2014 mese su mese (fonte: Sole24Ore)
http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2014-03-25/risparmio-gestito-febbraio-record-raccolta-118-miliardi-fondi-comuni-64-miliardi--103226.shtml?uuid=ABFx7U5

Ho trovato in rete un interessante articolo del Corriere datato 10 Gennaio 1997, in cui si notano delle pericolose analogie tra quello che successe appunto tra il '97 e il 2000 e quello che sta succedendo da un anno a questa parte:

http://archiviostorico.corriere.it/1997/gennaio/10/Euforia_sui_mercati_lira_Borsa_co_0_9701104384.shtml

verso il fondo di quell'articolo si legge "L'andamento della raccolta, che per la prima volta e' diventata positiva anche nel comparto degli "azionari", aveva spinto molti di loro a operare qualche acquisto selettivo. Tanto piu' che sul medio termine sono tutti ottimisti. Anche per una ragione statistica: quello italiano e', tra i mercati azionari occidentali, quello che nell'ultimo anno e' salito di meno."

Vi ricorda qualcosa????

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FTSEMIB a 25000? ELLIOTT onda 5 o 3?

Finalmente i prezzi sono arrivati sulla parte alta del canale, e l'indicatore di ELLIOTT sta per fare nuovi massimi, dunque siamo al limite ultimo per il quale questa gamba la si può ancora chiamare onda 5 e aspettarsi un doveroso storno in ABC.
Se questi livelli venissero superati, e l'indicatore dovesse raggiungere nuovi massimi a questo punto non saremmo più in una 5 ma in una lunghissima 3 con target astronomico fra 22350 e 27000...

Intanto però si nota per il 4 mese consecutivo una raccolta record nel risparmio gestito (fonte Sole24Ore), generalmente tutta questa euforia, non è mai fuoriera di buone notizie.. però mai dire mai, magari questa volta sarà diverso.

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Portafoglio small e mid caps

A richiesta, siccome il nostro portafoglio delle Small Caps italiane ha fatto registrare un buon 7% in 15 giorni abbiamo deciso di pubblicarne oggi un secondo, che verrà monitorato in contemporanea al primo.

L'idea alla base è la medesima, crediamo che il mercato maggiore sia entrato in ua fase distributiva; dunque solitamente a questo punto di maturità dei mercati si attivano le small caps che generalmente vengono trascurate nella prima parte del ciclo espansivo.

Nella immagine allegata si vede la performance del primo portafoglio, mentre i titoli sono mascherati in quanto venduti sotto consulenza.

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Mercato dei bond: bolla o non bolla?

Nelle ultime sedute il mercato obbligazionario ha iniziato a mostrare un po’ la corda, almeno su alcune categorie di titoli, pur riscontrando una sostanziale staticità sulla curva dei rendimenti.

L’analisi della curva dei rendimenti evidenzia un’estrema difficoltà nel trovare ancora obbligazioni che offrano una remunerazione adeguata in rapporto al rischio.

Per raggiungere un 2,5% lordo di rendimento è necessario prendere in considerazione titoli con scadenza ben oltre i 15 anni, e sul tratto a breve non raggiungiamo nemmeno l’1%. Osservando i book pare di percepire un segnale di “allerta”: spread denaro/lettera molto ampi, liquidità al lumicino. In sostanza chi vuole acquistare si posiziona basso in denaro e chi vuole vendere, viceversa, si posiziona alto in lettera.

I nostri portafogli, contenuti nel report “Rendimento Obbligazioni” pubblicato in collaborazione con Dr. Emilio Tomasini & Associates (www.emiliotomasini.it), consolidano i risultati sin qui ottenuti, mantenendosi sempre su livelli di rendimento di tutto rispetto; i rendimenti (YTM) acquistati all’origine sono oggi introvabili, grazie ai nostri modelli di valutazione e pricing che ci permettono di individuare prontamente i bond sottovalutati da inserire in portafoglio.

Le probabilità che si sia ormai giunti ad una bolla sul mercato delle obbligazioni è piuttosto concreto, ed è quindi necessaria la massima attenzione nelle scelte di investimento su questo asset; la prudenza ci suggerisce di gestire la liquidità con titoli a breve termine o con strutture particolari, che limitino al minimo il rischio di rimanere incastrati in caso di improvviso e repentino innalzamento dei tassi d’interesse. I titoli in portafoglio, acquistati con ottimi rendimenti a scadenza, possono essere mantenuti in portafoglio (salvo esplosioni di prezzo che le portino ben sopra il fair price) con un attento monitoraggio, pronti ad essere liquidati in caso di deciso storno del mercato.

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