Dopo aver analizzato l'indice italiano, non possiamo certamente non contestualizzare tale analisi nel contesto internazionale, e per fare questo ci serviamo ovviamente del più importante indice mondiale, l'S&p 500 americano.
Analizzando questo indice sempre in barre settimanali, non possiamo non rimanere impressionati dalla salita a 45° degli ultimi due anni, a questa salita però stranamente non sta più seguendo un indice di Money Flow in salita anzi, esso è in divergenza ribassista anche se senza troppa forza.
Questo tipo di divergenza indica certamente uno scenario distributivo diverso da quello italiano.
Continuiamo come sempre a monitorare la situazione nel suo evolversi.
Per informazioni:
http://www.gdinvestimenti.it/
abbiamo perso le tracce della grande rotazione da obbligazionario ad azionario, e intanto USA student debt, Abenomics, leva, margin debt, shadow banking e pochi altri tarli stanno rodendo la struttura, ma finchè la barca va....... noi speriamo che ce la caviamo
RispondiEliminaAurelio