Ci eravamo lasciati a fine Novembre con l’indice nostrano
in grande rimonta, invece poi è successo quello che abbiamo visto tutti. Per ora
non è nulla di drammatico anzi, l’indice è sempre in un solido trend rialzista
testimoniato dalla trendline di breve periodo; l’unica nota stonata per ora
appare essere il fiocco che è venuto a crearsi sull’indicatore MACD che come
sappiamo vuol dire tutto e niente, spesso è l’inizio di un ribasso e
altrettanto frequentemente viene cancellato da un poderoso rialzo. Sicuramente però
viste la condizione di ambiguità dobbiamo assumere un atteggiamento leggermente
più conservativo in questo periodo.
Analisi indice FTSE MIB.
Analisi grafica indice FTSE MIB
Source:
Multicharts
Forza relativa dei titoli che compongono il FTSE MIB.
Rappresentazione tabellare dell’indice di forza relativa fra i diversi
titoli in ordine decrescente.
A2A (Figura3): continua imperterrita la salita di A2A, al momento il
piccolo ritracciamento non ha alcun significato nella prosecuzione del trend di
fondo.
CAMPARI (Figura3): il titolo al momento ha rotto il micro trend rialzista
che era troppo forte per essere sostenuto a lungo; vedremo in seguito se sarà
un movimento solamente per scaricare l’ipercomprato.
YNET(Figura4): il titolo è esploso dopo aver superato i massimi, poi da
manuale è tornato sugli stessi prezzi: sarebbe un Pullback da manuale.
AZIMUT(Figura4): al momento è il titolo che ci piace meno della nostra
lista, dopo aver rotto i massimi è tornata al di sotto con un movimento
violento e rompendo anche il micro trend rialzista. La osserviamo comunque in
virtù della buona forza relativa.